Alatri 07 Giugno 2016
Carissimo Prof.
Scrivere qualcosa di sensato dopo questa lunga notte di scrutini è un’ardua impresa, ma una voce dentro di me continua a ripetermi che devo farlo.
Devo farlo per tirare fuori tutto ciò che è nel mio cuore romantico e speranzoso, devo farlo per rispetto a chi mi ha sostenuto in questa avventura, devo farlo per avvalorare i principi che ho condiviso con gli altri candidati e devo farlo soprattutto per ringraziare te.
In questo brevissimo mese di propaganda elettorale ho scoperto con infinita meraviglia che ancora oggi esistono persone VERE come TE: il mio candidato sindaco IDEALE!
Chi spera di governare una città dovrebbe sapere che essere “il sindaco” è come essere “il capofamiglia” con onore e onere della “conduzione” ed io ho la certezza che tu saresti stato un capofamiglia perfetto.
Ho sempre evitato la politica perché convinta che fosse qualcosa di sporco invece oggi mi ritrovo a condividere il pensiero di Paolo VI che diceva “la politica è arte nobile” e anche questo grazie a TE.
Non ti nego che il mio cuore è offuscato dalla delusione per i risultati di questa notte ma c’è uno spiraglio di luce che scaturisce dalla consapevolezza che INSIEME continueremo a progettare, a proporre, ad evidenziare, a sollecitare, a coinvolgere affinché ALATRI possa in futuro cambiare e diventare la nostra città ideale.
Con affetto e stima Debora.